In Formula 1 Max Verstappen è il dominatore incontrastato dell’ultima stagione, in grado di vincere la bellezza di 19 Gran Premi (su 22 disputati) in un solo campionato. Un record assoluto per il Circus che mai prima d’ora aveva avuto un pilota così capace di primeggiare senza rivali dall’inizio alla fine dell’anno. L’olandese è infatti uno dei migliori piloti di tutti i tempi sebbene gli manchino ancora diverse stagioni prima di appendere il casco al chiodo. Era stato lui, d’altronde, a spezzare l’egemonia della Mercedes che con Lewis Hamilton (e la parentesi di Nico Rosberg) aveva dominato il Mondiale per quasi un decennio.
Un chiaro segnale, questo, di come in F1 se si disponga di un pilota forte e di una macchina competitiva difficilmente si incontrano difficoltà nell’arco della stagione. Tuttavia, questa è una fattispecie valida soprattutto per gli ultimi anni di corse, dal momento che in passato, per molti, era quasi il pilota a contare più della macchina. Lo abbiamo visto ai tempi di Senna e Prost, di Lauda e Hunt, capaci di portare al successo la propria scuderia al termine di rivalità talvolta estenuanti, sempre pronti a spingersi al limite pur di trovare la vittoria.
Ne consegue quindi che, a parte tutti i sopracitati che sono entrati nell’Olimpo della Formula 1 grazie alle loro conquiste iridate, non tutti sono riusciti a capitalizzare il loro talento vincendo un titolo. Di seguito, vediamo dunque quali sono i piloti che, pur essendo riconosciuti a tutti gli effetti tra i migliori della storia della massima competizione automobilistica, non sono riusciti a vincere il Mondiale.
I piloti più forti della storia della Formula 1 che non hanno mai vinto un titolo
Se Michael Schumacher e Lewis Hamilton sono i piloti che hanno vinto il maggior numero di Mondiali come si vede in questa classifica, per Verstappen adesso l’obiettivo si fa sempre più concreto dopo la vittoria del Mondiale scorso e dei due precedenti. Lo stesso però non si può dire per Charles Leclerc, considerato uno dei piloti più talentuosi della griglia attuale di Formula 1 che non ha ancora vinto un titolo. Stessa sorte, almeno per il momento, anche per Lando Norris, altro big del Circus di oggi che, come il monegasco, non ha quasi mai potuto contare su una monoposto competitiva.
Un altro pilota che ancora oggi corre in F1 e non ha mai avuto la soddisfazione di vincere un titolo iridato è poi Daniel Ricciardo. I primi anni nella massima serie dell’australiano lasciavano presagire un futuro luminoso davanti a lui, ma alla fine, complice l’arrivo di Verstappen sul quale la Red Bull ha puntato forte sin dal suo debutto e il passaggio in scuderie come Renault e McLaren, non è mai riuscito nel suo intento di diventare campione del mondo.
Se guardiamo al passato, invece, David Coulthard è indubbiamente uno di quelli che avrebbe avuto i mezzi per poter vincere un Mondiale senza però mai riuscirci. Rimpianti forse ancora maggiori per quel riguarda un’altra leggenda della Formula 1, Gilles Villeneuve, che per poco non vinse il titolo nella stagione 1979 arrivando dietro al suo compagno di squadra in Ferrari Jody Scheckter. La sua carriera si interruppe prematuramente nel 1981 quando fu sbalzato fuori dall’abitacolo della sua vettura in occasione delle qualifiche del GP del Belgio.
Anche Carlos Reutemann appartiene a questa lista di piloti. L’argentino classe ’42 sembrava avere tutto ciò che serve per vincere almeno un Mondiale, ma, invece, dopo quasi dieci anni di carriera da pilota di F1 decise di smettere di correre. Ad attenderlo ci sarebbe stato un futuro da politico.
Altro big delle corse è stato Ronnie Peterson, anche lui legato agli altri dal destino di non esser mai riuscito a vincere un titolo iridato. 14 pole e 10 gran premi vinti risultati più importanti della sua carriera, prima di scomparire per sempre per via di un incidente al via del GP d’Italia del 1978. Tuttavia, è opinione piuttosto diffusa che il pilota più forte con il palmares vuoto sia Stirling Moss, il più vincente di sempre senza mai aver vinto un titolo in virtù dei suoi 16 successi in gara.