La Premier League è sempre stato uno dei campionati più importanti e competitivi d’Europa, ma negli ultimi anni il suo strapotere economico e fisico dei suoi giocatori l’ha portata ad essere la lega dove tutti i campioni vogliono giocare.
D’altronde, i club inglesi possono oggi spendere cifre folli per acquistare i migliori calciatori in circolazione. Basti pensare che nella sola sessione di mercato estiva scorsa, sono stati spesi ben 2,43 miliardi di euro per i soli acquisti di giocatori.
Una somma, questa, che farebbe girare la testa anche ai club italiani, che negli ultimi anni hanno diminuito drasticamente le spese per ampliare e migliorare le loro rose. Le crisi, il fair play finanziario, sono tutti fattori che hanno finito per incidere pesantemente sulle politiche di spesa delle squadre nostrane che così cercano di acquistare ottimi giocatori a prezzi contenuti.
C’è poi il fattore fisico, con i calciatori che giocano nei club inglesi che sostengono ritmi molto intensi, arrivando ad essere persino tra i giocatori più veloci della stagione.
Il gap tra i due campionati è quindi molto importante e ciò lo si vede anche dai risultati che sono stati ottenuti negli ultimi anni in Europa. Quasi sempre troviamo almeno una squadra tra le semifinaliste di Champions e spesso e volentieri le vincono pure. Il Manchester City ha vinto l’edizione scorsa contro una sorprendente Inter, mentre l’anno prima il Liverpool ha perso contro il Real Madrid. Nel 2021, invece, la finale è stata tutta inglese, con il Chelsea che ha avuto la meglio sui Citizens.
Insomma, la Premier League è un ottimo campionato oggi, ma è anche vero che ha un fascino forse unico per gli appassionati, che ogni anno seguono la stagione calcistica inglese per il bel calcio e la sua importante tradizione.
Una tradizione ultracentenaria, con il primo campionato che si svolse tra il 1898 e il 1899. A vincerlo in quell’occasione fu, forse non tutti lo sanno, il Preston North End, tra le prime squadre di calcio della storia ad esser state fondate e campione d’Inghilterra per due volte. Ma qual è la squadra che ha vinto più Premier League? Vediamolo insieme.
Chi ha vinto più Premier League
Il Preston North End si colloca quindi nella parte bassa di questa speciale classifica avendo vinto le prime due edizioni del campionato della storia. Insieme al club del Lancashire, troviamo poi Portsmouth, Burnley, Derby County e Tottenham.
Due titoli non sono tanti, ma non sono neanche pochi, dal momento che molte squadre non hanno mai vinto il campionato come West Ham e Fulham tra le tante che hanno una lunga tradizione pur non avendo nessuna Premier in bacheca. Ci sono inoltre diverse squadre che ne hanno vinte soltanto una, e sono Sheffield United, West Bormwich, Ipswich Town, Nottingham Forest e Leicester City.
Tra le squadre che invece hanno vinto tre Premier League troviamo invece Blackburn, Leeds United, Wolverhampton e Huddersfield Town. A quota quattro ci sono poi Sheffield Wednesday e Newcastle, entrambe vincitrici nella prima metà del Novecento così come il Sunderland che a differenza loro ne ha però due in più, sei.
Sei come il Chelsea, che vinse il suo primo titolo di Premier nel 1954/1955, per poi ripetersi soltanto in epoca molto più recente sotto la proprietà di Roman Abramovich. I Blues sono infatti tornati a vincere nel 2004/2005 e nel 2005/2006, per poi ripetersi nel 2009/2010, 2014/2015 e 2016/2017 con quest’ultimo conquistato con Antonio Conte in panchina.
Con sette titoli troviamo poi l’Aston Villa, con il primo successo arrivato nella stagione 1893/1894 e l’ultimo nel 1980/1981.
Nove Premier League, invece, per Manchester City ed Everton. I Citizens avevano vinto i primi titoli della sua storia nel 1936/1937 e 1967/1968 e sono riusciti a ripetersi, e ad imporsi, soltanto negli anni Duemila con l’arrivo dello sceicco Mansur nel ruolo di proprietario. Discorso diverso, invece, per l’Everton che ha vinto il suo ultimo titolo dei nove in bacheca nel 1986/1987.
La terza posizione di questa classifica va all’Arsenal, diventata una delle squadre più iconiche in virtù dei suoi tredici successi nazionali. Il secondo posto spetta invece al Liverpool, che è tornato a vincere il campionato soltanto nel 2019/2020. L’ultima vittoria risaliva al 1989/1990.
Primo gradino del podio è invece del Manchester United che, anche se quest’anno sta vivendo uno dei momenti più bui della sua storia, resta il club più titolato d’Inghilterra grazie ai suoi venti campionati vinti.