Il calcio è uno degli sport più popolari al mondo e ogni nazione ha la sua squadra nazionale. Selezioni dei migliori giocatori di ciascun Paese che ogni quattro anni si contendono il titolo di squadra migliore del mondo.
Vincere la Coppa disegnata dall’orafo e scultore italiano Silvio Gazzaniga è il sogno di ogni giocatore. Avere successo con la squadra di club è un conto, ma con la maglia della propria nazionale assume un significato ancora più importante.
Negli anni, diverse selezioni sono riuscite a vincere il prestigioso riconoscimento e tra le più storiche e di successo c’è senza dubbio quella italiana. La Nazionale italiana ha una lunga storia di vittorie, potendo quasi sempre contare su alcuni dei migliori talenti del calcio mondiale.
Le vittorie dell’Italia
Mentre cercano di qualificarsi alla prossima manifestazione continentale come sottolineato nel commento di Galli sugli Euro 2024, ad oggi, gli azzurri hanno in bacheca quattro Coppe del mondo, record europeo condiviso con la Germania, due Europei, due “vecchie” Coppe Internazionali e anche un Torneo olimpico vinto nel lontano 1936 a Berlino.
Tutto iniziò con il gruppo allora allenato dal grande Vittorio Pozzo, che vinse i Mondiali del 1934 e del 1938 presentandosi anche alla guida della formazione che partecipò alle Olimpiadi del ’36 fino a conquistare un altro successo storico.
Quella di Berlino, infatti, resta ancora ad oggi l’unica vittoria dell’Italia in ambito olimpico. In compenso, però, i due Mondiali vinti negli anni Trenta non sono stati gli unici, anche se per tornare sul tetto del mondo ci sono voluti oltre 40 anni, con il successo ottenuto in Spagna nel 1982, con Bearzot in panchina, mentre il seguente è arrivato nel 2006 con la formazione di Marcello Lippi.
In ogni caso, sono stati allenatori di grande spessore a vincere i trofei con la Nazionale, compresi i due Europei vinti con Valcareggi nel ’68 e con Mancini nel 2021. Tuttavia, è da sottolineare altresì la qualità della squadra a disposizione dei rispettivi allenatori, tra i quali troviamo alcuni dei più grandi giocatori non solo d’Italia e d’Europa, ma di tutto il mondo.
Vediamo quindi quali sono i migliori 11 giocatori della storia della Nazionale italiana.
La top 11 di sempre della Nazionale italiana di calcio
Scegliere il miglior portiere di sempre della nostra Nazionale è un compito assai arduo. Ci sono infatti almeno due che meriterebbero di essere in questa top 11. Alcuni indicano il grande Dino Zoff, tra i protagonisti della vittoria del Mondiale dell’82 e capitano di quella squadra guidata da Enzo Bearzot. Altri, invece, preferiscono Gianluigi Buffon, anche lui campione del mondo da protagonista nella spedizione tedesca del 2006 guidata da Marcello Lippi. Per quest’ultimo, peraltro, è arrivato anche il titolo di vice vincitore del Pallone d’Oro di quell’anno, appena dietro al suo compagno di squadra e leader difensivo Fabio Cannavaro.
Proprio il napoletano si potrebbe schierare tranquillamente nella difesa migliore della storia della Nazionale, ma qui la discussione è lunga. La scuola difensiva italiana ha sempre dato tanti talenti che sono riusciti a contraddistinguersi con le rispettive squadre in Italia e in Europa. Tuttavia, secondo molti addetti ai lavori, al centro del reparto dovrebbero esserci invece Gaetano Scirea e Franco Baresi, anche loro campioni del mondo nell’82. Una linea difensiva già di grande spessore, ma a cui si aggiungono anche Giuseppe Bergomi e Paolo Maldini, con quest’ultimo, in particolare, che è stato altresì votato come uno dei migliori difensori della storia del calcio insieme all’altro ex milanista Franco Baresi.
A centrocampo, invece, troviamo Gianni Rivera, Giancarlo Antognoni e Andrea Pirlo. Anche in questo caso, si potrebbe discutere all’infinito su chi si meriti di stare in questa top 11, ma loro tre sono stati tra i pochi a far parlare di loro anche all’estero per le loro giocate illuminate da una classe sopraffina. Tutti e tre sono campioni del mondo, con il primo che, inoltre, si è pure preso un Pallone d’Oro nel 1969 davanti ad un “certo” Gigi Riva.
Riva è lo stesso che apre il tridente d’attacco, capace di trascinare il Cagliari alla vittoria di uno storico Scudetto, vinto nella stagione 1969-1970. Un traguardo incredibile per i rossoblù che non sono più riusciti a replicare quel successo. A fare compagnia a Riva, ci sono poi Roberto Baggio e Giuseppe Meazza. Baggio non ha bisogno di presentazioni. Anche lui vicecampione del mondo come Riva e Pallone d’Oro come Rivera. Meazza, invece, fu il trascinatore indiscusso della Nazionale di Vittorio Pozzo vincitrice dei due Mondiali del ’34 e del ’38.